TENDE FONOASSORBENTI: COME FUNZIONANO E QUANDO SCEGLIERLE

TENDE FONOASSORBENTI: COME FUNZIONANO E QUANDO SCEGLIERLE

Come funzionano le tende antirumore?

Hai trovato finalmente la casa dei tuoi sogni, ma si trova in una zona particolarmente trafficata e rumorosa? Oppure il tuo ufficio è situato in pieno centro storico, dove il brusio delle persone e dei veicoli che passano non ti permettono di concentrarti come vorresti? Il problema dell’inquinamento acustico è reale, soprattutto quando si concentra negli ambienti domestici che dovrebbero regalarci unicamente quiete e serenità.

Architettonicamente, inoltre, non è sempre possibile intervenire installando pannelli per l’isolamento acustico, soprattutto nel caso di dimore storiche o antiche. Per questo nascono le tende fonoassorbenti, speciali tende antirumore e insonorizzate che attutiscono l’inquinamento sonoro proveniente dall’esterno donando immediata tranquillità agli ambienti della propria abitazione. Ma come funzionano esattamente le tende insonorizzanti, e quali sono i tendaggi fonoassorbenti migliori? Scopriamolo insieme in questo articolo.

Funzionamento e vantaggi delle tende antirumore

Una soluzione pratica, economica, ed esteticamente bella da vedere: le tende fonoassorbenti sono le perfette alleate per creare una barriera che vada in contrasto con i suoi derivanti dall’esterno, soprattutto nel caso di città molto trafficate o zone molto rumorose in generale. Perfetta in camera da letto, nella cameretta dei bambini, nelle camere adibite a studio e anche nel salone, le tende fonoassorbenti sono davvero efficaci per bloccare i rumori e attutire il caos “di fuori”.

Non eliminano totalmente i rumori, ma li riducono enormemente contribuendo a creare un clima di maggiore pace in casa. Nella loro denominazione c’è “il segreto” della loro funzionalità: il tessuto assorbe letteralmente il rumore, eliminando echi e riverberi, facendo da scudo fra l’onda sonora iniziale e l’onda riflessa.

Come scegliere una buona tenda fonoassorbente

Per prima cosa, veniamo alla lunghezza: una buona tenda fonoassorbente è certamente una tenda lunga, che presenta quindi più tessuto (anche più pesante) rispetto ad una tenda corta. Di norma le tende fonoassorbenti rimangono leggermente più larghe della finestra, in modo da poter contrastare e attutire al meglio i suoni esterni.

Un’altra caratteristica delle tende insonorizzate è la presenza di pieghe nel tessuto: di certo, un tessuto liscio e dritto assorbirà meno rumore rispetto ad un tendaggio che presenta molte ondulazioni e – di conseguenza – più tessuto. Le tende fonoassorbenti possono essere totalmente oscuranti o leggermente filtranti, e alcune di queste offrono isolamento non solo acustico ma anche termico.

Il tessuto pesante delle tende fonoassorbenti è perfetto per ridurre e quasi eliminare i suoni, e un effetto ancora più funzionale lo si ottiene sovrapponendo più tende. Con un doppio binario, ad esempio, è possibile creare una maggiore densità di tessuto e di conseguenza un isolamento acustico decisamente maggiore. Solitamente le tende fonoassorbenti si fissano al soffitto, per una copertura superiore in altezza.

Gli ambienti ideali per inserire le tende fonoassorbenti

Come già accennato, gli ambienti che si vivono maggiormente e – ovviamente – quelli in cui si dorme sono perfetti per l’installazione delle tende fonoassorbenti. La camera da letto, la cameretta dei bambino, lo studio dove concentrarsi per lavorare e talvolta anche il salone per vedere un bel film sulla televisione nel giusto silenzio: queste sono le stanze nelle quali viene maggiormente richiesta la presenza di una tenda isolante.

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